Aurelio Basile
29
set
2017
La Cassazione ha accolto il ricorso di un Hotel di Napoli riducendo la Tarsu del 40%. La Suprema Corte ha sottolineato che a causa dell'emergenza rifiuti i cittadini e le imprese hanno subito un grave disservizio che si è protratto nel tempo. A nulla solo valse le giustificazioni del Comune di Napoli che nel controricorso presentato, aveva obiettato che le ragioni del disservizio erano da addebitarsi ad une evento imprevedibile e che le decisioni in materia facessero capo in ogni caso al commissario straordinario e non al Comune. La Cassazione nel respingere le ragioni del Comune, ha sottolineato...
Aurelio Basile
22
set
2017
Con Sentenza n°2358/17 Il Giudice di Pace di Brindisi ha condannato la compagnia aerea ad un doppio risarcimento in favore di alcuni passeggeri. Oltre all'indennizzo di euro 250, è stata stabilita dal Giudice una cifra pari a 225 euro per la cancellazione ed il ritardo del volo in riprotezione Roma/Brindisi del 7.1.2017. Nel caso in esame, due passeggeri erano rientrati a casa in treno dopo oltre 60 ore di attesa senza che gli fossero garantiti i servizi di assistenza previsti e sono stati costretti per tale ragione a sopportare spese ulteriori per il rientro a casa. Lo STUDIO LEGALE BASILE opera...
Aurelio Basile
08
set
2017
Confermata dalla Cassazione con Sentenza n°39884/2017 la condanna per una donna che si era allacciata abusivamente alla rete. La donna sebbene incinta, priva di lavoro e di danaro ha visto respingere il proprio ricorso. Per i giudici della Suprema Corte l'elettricità non è "indispensabile alla vita" e non sussiste lo stato di "necessità" che consenta di allacciarsi abusivamente alla rete. Confermata quindi la condanna per la donna per il reato di furto di energia elettrica. La donna si è vista comminare anche una multa di 2000 euro. Lo STUDIO LEGALE BASILE opera nei vari settori del diritto civile...
Aurelio Basile
04
set
2017
Con Sentenza n°20425/2017 la Cassazione ha confermato che gli arretrati del bollo auto cadono in prescrizione dopo 36 mesi e non dopo 10 anni come sostenuto in precedenza da parte della Giurisprudenza. Nel caso di specie, la Suprema Corte ha esteso alla tassa di circolazione la pronunica delle Sezioni Unite (Sentenza n°23397/2016) che escludeva il termine di prescrizione decennale per l'ingiuzione delle cartelle di pagamento relative ai contributi previdenziali. Quindi, ogni cartella esattoriale ricevuta oltre i tre anni dovrà essere considerata illegittima e andrà impugnata entro 60 giorni innanzi...